Concludo questo mio reportage dalla Fiera di Vicenza con un breve focus su Cervera, realtà spagnola che da qualche edizione seguo con interesse.
Le loro collezioni sono sempre al passo con i tempi e in sintonia con l’evoluzione delle tendenze nel mondo del gioiello: oggetti estremamente portabili, dalle sfumature colore calde e femminili, insomma gioielli pret-à-porter.Cervera è un’azienda relativamente giovane, fondata nel 1994 da Xavier Cervera. Figlio di un imprenditore chimico, Xavier dimostra fin da piccolo un forte senso estetico ma è grazie allo zio gioielliere che riesce a trasferire questa sua passione in un’attività. Dopo gli studi in gemmologia e l’esperienza presso altre aziende di gioielli, Xavier fonda Cervera, marchio sinonimo di alta qualità e di gioielli eleganti, preziosi, fatti a mano, dove l’attenzione è posta nei minimi dettagli.
La ri-interpretazione del gioiello classico in linee contemporanee rappresenta la forza delle collezioni Cervera. Ogni singolo pezzo trasmette le emozioni di Xavier, sapientemente declinate in un contesto al passo coi tempi. Le pietre e i materiali sono scelti con cura, i dettagli curati nei minimi particolari, insomma guardando le collezioni tutto si fonde in un magico mondo, estremamente femminile ma al tempo stesso portabile con forti referenze ai canoni classici ma sempre con un pizzico di ironia e sguardo alla moda. Cervera è distribuito in Europa, America ed Asia.
Grazie per avermi seguita in questi “Bulletin”. Alla Fiera ho trovato interessanti spunti per il mio lavoro futuro. Ho conosciuto persone disponibili e ricche di entusiasmo che ringrazio per avermi dedicato tempo e fornito il materiale per i miei articoli.
VicenzaOro si conclude con un piccolo senso di ottimismo da parte degli espositori. Tanti buyers esteri, tanta curiosità verso il nostro made in Italy e non, tanto fervore. Speriamo che questi segnali di ripresa continuino nel tempo e che il settore orafo viva un momento favorevole.