Da un paio di stagioni, plastiche, resine e bachelite trovano la loro collocazione ideale nel mondo del gioiello. Il limite tra prezioso e “falso” si sta sempre più affievolendo e tante aziende produttrici di gioielli cominciano ad usare questi materiali in modo inusuale ma al tempo stesso estremamente raffinato.
Non a caso anche quest’anno a Milano Unica tante aziende presentavano resine, bacheliti dai colori sgargianti e dalle forme particolari.
Il gioiello dell’estate si preannuncia quindi più trasgressivo perché vedrà l’utilizzo delle plastiche arricchite dal metallo e dalle pietre semi preziose e preziose.
Bella ad esempio la collezione di gioielli di Prada con le lunghe catene gourmette in bachelite e i fiori in resina.(www.prada.com)
Così come avevo trovato estremamente interessante la collezione Miu Miu della scorsa stagione, sempre con l’enfasi sulle resine. (ww.miumiu.com)
Credo che questo trend continuerà per un po’ di tempo. L’evoluzione della tecnologia consente di trovare e sperimentare sia nuovi colori che trattamenti di lavorazione del materiale stesso così da ottenere superfici levigate, lavorate e dagli abbinamenti cromatici innovativi.