Bello il nuovo allestimento del White, spazio alle nuove idee in un contesto più glamour e congeniale alla nuova Milano.
Ho incontrato e visto tanti designer e mi fa piacere parlarvi di alcuni di loro.
Flaminia Barosini, le cui opere scultoree prendono forma fuori dal suo laboratorio romano. Diplomata allo Ied di Roma, Flaminia passa qualche mese a Londra alla famosa Central St Martin e il suo talento si forgia di accenti cosmopoliti. Per i suoi gioielli Flaminia si ispira a un viaggio, ad un incontro, ad un ritaglio di giornale ma anche ad elementi naturali. La sua collezione è in bronzo e argento valorizzati da pelli pregiate, smalti policromi e pietre preziose e semi. Tutti i suoi gioielli sono realizzati a mano con fusione a cera persa ; unici e autentici ma forti nel carattere e nelle forme.
Esperienze e punti di partenza diversi per Giuliana Mancinelli Bonafaccia che scopre l’interesse per la gioielleria e l’oreficeria durante gli studi di architettura e interior design. Una passione che la porta a frequentare i corsi di gemmologia dell’IGI di Anversa e nel
2011 a creare la sua linea di gioielli.
Nel 2014 è tra i nove finalisti di Who’s On Next?, sezione accessori, con la collezione Playground Love.
Ogni singolo gioiello è frutto di scelte non convenzionali,
dove l’ispirazione creativa arriva da contrapposizioni stilistiche tra dettagli architettonici, artistici, fotografie macro e texture. Gioielli dal design originale le cui forme, realizzate in ottone, argento, rutenio nero e plexiglass creano combinazioni inedite e attuali.