Eccomi di ritorno per darvi altri aggiornamenti sulla fiera VicenzaOro, Gennaio 2013…
Traforato
Escamotage per alleggerire il peso dell’oro, reminiscenza delle usanze arabe del ricamo-henné sul corpo o anche naturale influenza delle nuove evoluzioni architettoniche, questa tecnica del traforato è diventata un leitmotiv sempre più comune nel mondo del gioiello e non solo, guardate ad esempio questo abito di Valentino per la sfilata Haute Couture Primavera/estate 2013. (http://www.vogue.fr)
Il traforato è ottenuto non solo con i metalli preziosi ma anche con la complicità delle pietre preziose montate con castoni super leggeri. Le interpretazioni sono tante e spesso ben rappresentate su bracciali schiava alti e di impatto.
Le aziende che a mio avviso meglio interpretano questo filone sono Talento e Casato.
Verdi, con il bracciale in pietre, raggiunge l’apice della manifattura per un look leggero ma di forte impatto volume.
Già le sfilate per la primavera/estate ci avevano dato spunti interessanti relativi all’integrazione di tocchi etnici a look magari classici ed essenziali. Tory Burch nella sua sfilata presenta in modo molto elegante questi elementi etnici ispirati sia alla cultura sud americana che a quella marocchina. La stilista newyorchese presenta collane dagli inserti variopinti in tessuto, frange e ponpon integrati alle borse come se gli accessori fossero stati acquistati su qualche mercatino di quei paesi.
Anche nelle collezioni di gioielli in fiera ho trovato alcune aziende che ben hanno assaporato questa tendenza integrandola in un contesto prezioso e raffinato.
Nach, azienda francese, presente nell’area trend, propone questa simpatica collana dove le bamboline del Guatemala formano un interessante e armonioso gioco.
Zijo, da sempre l’azienda toscana propone gioielli le cui trame di perline e pietre fanno pensare a intrecci di antichi tappeti dalle tecniche artigianali e dai colori vibranti.
Contaminazioni di materiali
Oro, argento, pietre, ma non solo, i materiali un tempo considerati “poveri” sono diventati un accessorio e un dettaglio ben accettato anche nel mondo del prezioso. Del resto cosa c’è di più bello se non la possibilità di indossare oggetti preziosi con maggior disinvoltura e allegria proprio perché fanno pensare più velocemente a oggetti alla moda pur con la componente preziosa?
Amlé, questa azienda casertana usa ormai da tempo i materiali naturali in modo assolutamente innovativo, offrendo alla sua clientela la possibilità di indossare il gioiello prezioso anche in situazioni più casual.
Cervera, l’azienda spagnola presenta questa serie di bracciali con cordoncini, pelli e pietre semi preziose che invitano alla sovrapposizione e soprattutto grazie all’ ampia scelta cromatica offrono assoluta versatilità di utilizzo e abbinamento.