Che bella Milano in questi giorni! Ieri sera ho fatto una passeggiata nel quadrilatero della moda e tutti i negozi erano aperti e tirati a lucido per la prima serata inaugurale del Salone del Mobile. Ho persino incontrato il nostro sindaco, Giuliano Pisapia, che mi ha salutata con grande slancio… per un attimo mi sono sentita importante! I negozi della moda splendenti, eventi ovunque, aperti al pubblico o su invito, insomma ogni singolo marchio presenta in questa settimana qualcosa di particolare, da oggetti per l’arredo a collezioni a tiratura limitata o semplicemente un piccolo cioccolatino per accogliere i clienti.
Van Cleef & Arpels espone le creazioni degli studenti della Creative Academy, in collaborazione con la Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte. I giovani designer, provenienti da tutto il mondo, sono stati chiamati a concepire un oggetto sul tema Les fleurs enchantées – Blooming Creativity, che riflettesse l’influenza della natura e lo spirito poetico che caratterizzano le creazioni di Van Cleef & Arpels. Le tredici proposte scelte sono multiculturali, poetiche e ricche di inventiva ed esprimono una flora magnificata dalla mano umana.
La gioielleria, situata in Via Verri, rappresenta la cornice ideale per questa presentazione soprattutto nella serata inaugurale dove gli studenti animati dalla giusta timidezza della loro prima uscita pubblica si fotografavano felici, accessoriati nei loro abiti più eleganti.
Louis Vuitton, tappa da non perdere. La boutique di Montenapoleone ospita la collezione Objets Nomades, 16 oggetti ispirati al viaggio disegnati da designer di fama mondiale che hanno voluto interpretare la loro visione del tema realizzando opere dal gusto in linea con l’essenzialità del marchio, trasferendo però in modo vivace la loro identità di artisti. Amache, mensole da viaggio, tavolini e seggioline pieghevoli, torce… tutto quanto può servire per un viaggio avventuroso con i codici e il savoir faire di un marchio come Louis Vuitton che ha fatto dell’art du voyage il suo motto.
Il tema ludico e naif sembra essere una tendenza alquanto diffusa in questa stagione, ecco alcune immagini delle vetrine di Hermès e Agnona quasi a far l’occhiolino alle creazioni di Googy esposte al Super Studio: buffi cavalli a dondolo in materiale tattile, colorato e “peloso” per sostituire le classiche sedute in salotto.
Parlando di Super Studio, val la pena visitare lo spazio di David Trubridge, designer neozelandese che quest’anno presenta un’istallazione denominata “The Elements” in occasione del lancio del suo libro “So far”. David ha pensato ad un silenzioso spazio contemplativo rifacendosi alla mitologia Maori. La base di tutta la vita sulla terra è l’eterno ciclo delle acque che dopo essere evaporate e ascese ritornano a noi come pioggia e corrono verso oceani e fiumi. Bellissima l’integrazione dei cristalli Swarovski Elements.
Al Superstudio consiglio anche una sosta da Melograno Blu. L’istallazione di suoni e luci vi lascerà senza fiato. Prendete il tempo giusto per ascoltare il cambiamento delle luci in base ai suoni e fatevi trasportare dalla magica sensazione del “non spazio” grazie al gioco di specchi.
To be continued…
