Atmosfere di viaggio: Istanbul

istambul397

Ho appena trascorso qualche giorno ad Istanbul, città a cavallo tra l’Occidente e l’Oriente dal fascino inaspettato e senz’altro misterioso….. Che cosa raccontarvi che non sia ancora stato scritto o detto? Impresa forse impossibile ma senza dubbio  questa città mi ha trascinata nella sua instancabile energia portandomi a conoscere nuove culture, abitudini, sapori…ristorante

Già la scelta del nostro hotel faceva presagire nuovi orizzonti. Per questa vacanza avevo infatti prenotato un boutique hotel sulla sponda asiatica, un po’ di chilometri per arrivarci è vero, ma una volta là, sulla terrazza affacciata sul Bosforo, ti senti in un’altra dimensione con lo sguardo trasportato verso orizzonti magici e con la curiosità di capire i vari traffici e movimenti di barche, traghetti, chiatte, rimorchiatori, che si svolgono a pelo dell’acqua. Puoi raggiungere l’Occidente con piccole barchette che ti portano facilmente dall’altra parte ma per la nostra prima cena abbiamo scelto “Borsa”, ristorante turco proprio su quella sponda. Scesi dal taxi, ci siamo trovati davanti ad uno splendido palazzo. Una volta entrati, dopo aver camminato seguendo una passatoia rossa siamo arrivati in una sala con un’immensa terrazza affacciata direttamente sul Bosforo da cui si ammirava non solo lo stretto ma anche i ponti, le case, i palazzi.

Ho tentato di scoprire la città sia da un punto di vista culturale che sociale. Le moschee, i palazzi, l’architettura mi hanno lasciato senza fiato. Istanbul porta in sé secoli di culture, dominazioni, storie, il tutto magicamente rinchiuso nel contenitore di questa città dove il tempo sembra scorrere lento e pacato. Mi sono soffermata a respirare i profumi delle spezie, mi sono lustrata gli occhi nell’osservare i colori di frutta e verdura venduta nei chioschetti ad ogni angolo di strada, ho ascoltato la musica che usciva dalle case, dai locali. Ho scoperto che il tulipano appartiene alla cultura dell’Anatolia e che gli Olandesi lo hanno importato, ecco perché in questa stagione i giardini di tutta la città hanno bulbi che si preparano alla fioritura, disposti in modo armonioso.

Passeggiando per Istanbul 1

Ho potuto vivere per una sera la magica atmosfera dei ristorantini all’aperto dove persone di ogni età si affollano per cenare, bere in compagnia, con tanta voglia di godere di quella atmosfera.

Passeggiando per Istanbul 3

Passeggiando per Istanbul 2

Nel girovagare per Istanbul sono riuscita a trovare qualche spunto per le mie ricerche future. La collezione di armi dello sceicco al Palazzo Topkapi mi ha dato nuove idee relative alla lavorazione del traforato, le maioliche e i tocchi cromatici del blu mi hanno riportato in un’atmosfera colori che credevo sopita, le scritte, le decorazioni, gli stucchi credo resteranno nella mia memoria visiva per poi riproporsi e darmi nuovo slancio per il lavoro su nuove collezioni.

Cukurcuma

Qualche spunto sui locali e negozi nel quartiere di Cukurcuma:

Sntrl-DÜkkan, ristorantino con angolo dedicato agli accessori e oggeti per la casa. Atmosfera conviviale in puro stile ottomano ma con tocco europeo.

Atelier 55, negozio di abbigliamento e accessori con una bellissima collezione di cappelli di Philip Treacy, abbastanza inusuale per Istanbul.

E poi una miriade di negozi di antiquariato ricchi di gioielli. Pezzi nostalgici, polverosi, a volte bizzarri ma da perderci la testa…..

Passeggiando per Istanbul negozi

Passeggiando per Istanbul negozi 2

4 Comments

  • Laura ha detto:

    Scusa Donatella, mi sapresti indicare dal centro di Istanbul come arrivare in Cukur Cuma? Scherzi a parte, bellissima descrizione di ciò che hai visitato, come del resto, tutti gli altri articoli. Al prossimo caffè Laura

    • Donatella Zappieri ha detto:

      Laura, arrivarci è semplice, soprattutto se sei abbastanza vicina alla Torre Galata. Il bello di Istanbul è comunque la possibilità di perdersi nei vari vicoletti e dopo aver girovagato e scoperto nuovi scorci trovare la propria destinazione….se no, che vacanza è ?

  • cherubinic ha detto:

    Cara Donatella hai ragione , ad Istanbul ogni angolo è una fonte d’ispirazione .Lo scorso settembre ho visitato questa splendida città e osservato da vicino e toccato con mano gli “artistici” gioielli di Sevan Bıçakçı …….

Comments are closed.